Il 2015 a Ferentino si è chiuso con 42 superamenti annui dei limiti per le polveri sottili. Dicembre è stato particolarmente negativo: il 19 si è raggiunto il valore record di 95 quando la soglia massima è fissata a 50. La media degli ultimi 13 giorni è stata di 67 microgrammi per metro cubo, di gran lunga oltre il consentito. Nell’ultimo mese, infatti, solo due volte si è andati sotto i 50. Il nuovo anno è iniziato sulla stessa falsariga: 70 microgrammi il primo e 81 il due, mentre grazie a pioggia e vento domenica si è scesi a 15.
Volendo fare un confronto con gli ultimi sei anni è il 2010 con 20 superamenti l’anno migliore. Mentre rispetto al 2014, si sono registrati 10 sforamenti in meno. Molto peggio era andata nel biennio 2011-2012 con rispettivamente 65 e 63 giornate fuori norma. Nel 2013 il dato era sceso a 53. Contro lo smog il Comune di Ferentino ha emesso un’ordinanza che è entrata in vigore la scorsa settimana. I divieti prescritti per contrastare le polveri sottili saranno in vigore fino al 13 aprile. I trasgressori saranno puniti con multe comprese tra i 25 e 500 euro. Le disposizioni riguardano diversi ambiti, dal riscaldamento domestico alla viabilità. Per quanto riguarda il primo aspetto, la temperatura all’interno delle abitazioni non deve superare i 19 gradi laddove ci sono impianti alimentati a gasolio, olio combustibile e combustibili solidi. Inoltre c’è il divieto di combustione.
Sul piano della viabilità è stata istituita una zona a traffico limitato per i veicoli più inquinanti. I divieti interessano le seguenti vie: via Casilina (Interna); via S.Rocco Terravalle; viale G. Marconi; via A. Pettorini; via Chivi S. Benedetto; via Belvedere. All’interno della zona rossa, ogni mercoledì dalle ore 9 alle 12 e dalla 14,30 alle 18, è vietato l’ingresso per alcune categorie di veicoli. Nella Ztl potranno transitare veicoli muniti di permessi di transito o sosta; veicoli elettrici o ibridi funzionanti a motore elettrico; veicoli bifuel anche trasformati funzionanti con alimentazione a metano o a gpl; motoveicoli e ciclomotori a quattro tempi. Il divieto non vale per i mezzi delle forze dell’ordine, del Comune, dei soccorsi sanitari e così via.