âIl 26 dicembre scorso erano trentotto gli sforamenti dello smog a Ferentino, per cui superata la soglia occorre far fronte allâemergenza polveri sottili nel nostro territorio. Non è facile affrontare e risolvere questa difficile lotta allâinquinamento da polveri sottili, che investe ormai quasi tutta lâintera penisola italiana. Eâ palese la necessità , e noi siamo disponibili fin dâora, di collaborare con i Comuni limitrofi e confidiamo nella Regione per iniziative e direttive unitarieâ. Eâ quanto afferma lâassessore allâambiente Franco Martini il quale informa la cittadinanza dei provvedimenti che il Comune ha deciso di prendere dopo la riunione di questa mattina.
Queste le aree interessate dalla Ztl: Via Casilina (interna) dallâintersezione con via Stazione fino allâintersezione con via A.Moro (località Ponte Grande); via San Rocco Terravalle dallâintersezione con lâomonima strada (località Pietralara) fino allâintersezione con viale G.Marconi (Collepero),viale G. Marconi dallâintersezione con via Croce Tani Fumone e Croce Tani Torre Noverana fino a termine della strada, Via A. Pettorini dal civico 27 fino allâintersezione di via Casilina Interna fino allâintersezione con viale Guglielmo Marconi (Giardinetti Collepero) e fino allâintersezione con via Casilina nord (località La Villetta); via Belvedere dallâintersezione con via G. Tofe Morolo fino allâintersezione con via Vasilina interna (località S.Agata). Ogni mercoledì, da questa settimana, fino al 13 aprile 2016 il divieto di circolazione dinamica allâinterno della zona rossa (Ztl) del centro urbano interesserà le seguenti categorie di veicoli: veicoli per trasporto persone aventi al massimo 8 posto a sedere oltre il conducente (categoria M1) alimentati a benzina e diesel con omologazioni precedenti alla direttiva Euro 3: ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi delle categorie L1 e L3 non conformi alla normativa Euro 1 (Direttiva 97/24/CE) ed immatricolati da più di dieci anni: ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi a tre ruote delle categorie L2, L4 e L5 non conformi alla normativa Euro 1 e immatricolati da più di dieci anni; veicoli per trasporto e distribuzione merci e attività commerciali, artigianali, industriali , agricole e di servizio delle categorie N1, N2 e N3, alimentati a benzina e diesel, con omologazioni precedenti alle direttive Euro 3.