Martedì 22 dicembre, è un giorno molto atteso dai cittadini, dalle associazioni e dal comitato “Riprendiamoci la sanità”. Si terrà, infatti, il consiglio comunale aperto. Un incontro che da circa un mese era stato richiesto agli amministratori. L’altro ieri durante la riunione dei capigruppo consiliari è stata decisa la data.
Nei giorni scorsi c’era stato anche un botta e risposta tra gli amministratori e i rappresentanti del comitato. Proprio quest’ultimi avevano espresso il loro malcontento per l’assenza di risposte. Ma il sindaco Antonio Pompeo aveva assicurato l’interesse e l’attenzione su uno degli argomenti che in tutta la provincia e non solo, sta tenendo banco, quale quello sulla sanità. Dello stesso parere l’assessore Franco Martini.
"L’attenzione sulla sanità è massima, già nell’agosto scorso abbiamo condiviso le richieste della popolazione a seguito dei tagli sanitari. La mancanza di molte prestazioni e la chiusura del nostro ospedale hanno avuto un riflesso negativo su tutta la popolazione. Noi condividiamo le considerazioni e le proposte dei cittadini e del comitato, anche perché non possiamo essere divisi su temi importanti, come quello sulla sanità. Dobbiamo fare le “battaglie" restando uniti e capire cosa può essere chiesto e cosa no. Ritengo che sia opportuno estendere l’invito a partecipare al consiglio comunale aperto anche al commissario dell’Asl Macchitella. È necessario un incontro tra tutte le parti. Ferentino, come altri paesi, ha bisogno di maggiore attenzione. Servono più ambulatori, più prestazione sanitarie, più specializzazioni, più personale. La struttura deve tornare un punto di riferimento importante per i residenti ma anche per i tanti dei comuni limitrofi. Ben 44.000 persone usufruivano dei servizi del presidio della nostra città. Persone che giungevano da Morolo, Supino e Fumone".Â