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Ferentino

Giornata internazionale delle disabilità, l'appello: «Abbattere le barriere»

Parla la dottoressa Beatrice Gargani, attualmente moderatrice dell’Accademia Teretina

Giornata internazionale delle disabilità, l'appello: «Abbattere le barriere»

In occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità, che ricorre ogni anno il 3 dicembre, si accendono i riflettori su un tema cruciale per un futuro all'insegna dell'inclusività e dell'equità, dove tutti i cittadini abbiano pari opportunità lavorative, formative e sociali. L’appello a non trascurare la ricorrenza, in particolare, arriva dalla dottoressa Beatrice Gargani, attualmente moderatrice dell’Accademia Teretina, storica associazione culturale del Frusinate che da sempre offre il proprio contributo in campagne di ascolto e inclusione.

La giovane dottoressa, conosciuta a Ferentino per il suo impegno profuso in iniziative per il sociale, ha voluto infatti sottolineare l’importanza di riconoscere l’uguaglianza e l’inclusione quali diritti fondamentali per lo sviluppo e la crescita della società, dichiarando: «Il diritto inclusivo si configura, ad oggi, come l'orizzonte etico e regolamentare verso cui deve mirare il nostro sistema democratico. Tanto è stato fatto, certo, ma occorre fare ancora di più, per porre definitivamente la parola fine ad ogni rischio esponenziale di subire violazioni che ledono l'integrità fisica e psicologica di una persona. Lo scorso 25 novembre è ricorsa la giornata internazionale contro la violenza sulle donne – ha aggiunto la dottoressa – e oggi più che mai è fondamentale comprendere che le sfide per far fronte alla violenza di genere e tutelare i minori si intensificano maggiormente quando si intersecano con le condizioni di disabilità. L'unica vera forma di violenza è l'incapacità di vedere il valore del singolo. Dunque, la sensibilizzazione alla disabilità è il primo passo per mutare le percezioni della collettività e, soprattutto – ha concluso Beatrice Gargani – per costruire un mondo dove la dignità umana e il rispetto altrui siano finalmente principi inviolabili».

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