Furto in un'azienda che lavora metalli, rubata una cassaforte con all’interno assegni in bianco, documenti e denaro. Da quantificare il valore della refurtiva. I ladri sono entrati in azione nella notte tra sabato e domenica in uno stabilimento in via Morolense a Ferentino. Sull’accaduto indagano i carabinieri a cui è stata sporta denuncia contro ignoti.

Nell’ultimo periodo altre aziende sono state prese di mira dai soliti ignoti che hanno portato via computer, attrezzature da lavoro e in un caso anche un furgone. Dopo quanto accaduto i cittadini tornano a chiedere l'installazione di telecamere e maggiori controlli per scoraggiare i banditi.

La ricostruzione

Approfittando del weekend e della chiusura dello stabilimento, i malviventi sono entrati furtivamente nel locale. Hanno scardinato un portone e si sono intrufolati. Si sono subito diretti verso la cassaforte che è stata scardinata. All'interno c'erano materiale cartaceo, documenti, assegni e contanti.

A fare l'amara scoperta e' stato il proprietario che non ha potuto far altro che contattare il 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Morolo per i rilievi del caso è per trovare elementi utili a dare un nome e un volto agli autori. È caccia ai banditi.
Diversi i furti e gli atti vandalici registrati negli ultimi mesi nel territorio ferentinate. I cittadini più volte hanno evidenziato la problematica, chiedendo misure che possano mettere fine agli atti delinquenziali.

Nei giorni scorsi era intervenuto sulla questione sicurezza anche Pierfrancesco Coppotelli di Forza Italia giovani il quale ha portato all'attenzione la necessità di istituire un tavolo sulla sicurezza. «Mi sembra opportuno istituire un tavolo tecnico cercando di eliminare questi fenomeni, magari installando telecamere per eliminare gli scippi, i furti e gli atti vandalici, e aumentando i controlli delle forze dell’ordine soprattutto nelle ore notturne».