Sessanta anni di matrimonio. Un amore senza tempo: la storia di Marco e Alessandra

Novanta anni lui, ottanta lei, sessanta anni di matrimonio, tre figli, nove nipoti. Marco Parente, già comandante della stazione dei carabinieri di Cassino, e Alessandra Seravalli hanno festeggiato ieri le nozze di diamante a Coreno Ausonio, circondati dall’affetto della numerosa famiglia. Nozze di diamante, così come quella pietra preziosa, simbolo di un rapporto solido e meraviglioso. Che resiste al tempo e nel tempo, senza mai perde la luce che ha guidato le loro esistenze cresciute l’una nell’altra. Una storia, la loro, di un’Italia in bianco e nero, che non esiste più. Erano infatti i favolosi anni Sessanta quando Marco, partito come carabiniere dalla campagna di Coreno, conquistava il mondo e si ritagliava il suo posto nella scuola per sottufficiali dei carabinieri di Firenze. Nell’Arma avrebbe servito con onore nei decenni successivi fino al 1988.

Passeggiando su Ponte Vecchio, nel centro dell’affascinante capoluogo toscano, non è rimasto indifferente al viso dolce e sorridente della giovanissima Alessandra che lavorava in una storica oreficeria della città. Gli sguardi, complici alcuni amici in comune, sono diventati parole ed è sbocciato l’amore. Ma il bel maresciallo voleva tornare al Sud e, lasciata la Toscana, è stato trasferito a Ferentino, quindi ha prestato servizio a Roma, prima di approdare a Formia e, infine, a Cassino, dove ha comandato la stazione dei carabinieri fino al congedo. Per la ventenne fiorentina unirsi a Marco, nella chiesa di San Piero in Palco, il 19 aprile del 1965, ha significato lasciare il lavoro e Firenze e andare a vivere in un paese in cui solo allora cominciavano a comparire i primi servizi pubblici. Ma, si sa, l’amore vince tutto: Alessandra ha conquistato i cuori della famiglia Parente con la sua gentilezza e i suoi modi cortesi, e Coreno ha ammaliato lei con le sue tradizioni e la sua gente.

Intanto, sono arrivati i figli, Silvia, Giuseppe e Armando, ad allietare la vita di questa coppia straordinaria. Marco e Alessandra sono bellissimi da vedere ancora oggi: sempre insieme, inseparabili, spalla, occhi, autista reciprocamente l’uno per l’altra a seconda delle fasi della vita. A questi due sposi “di diamante” e a tutta la famiglia i migliori auguri per il raggiungimento di un traguardo che oggi sembra una chimera.