Non si è fatta attendere la reazione del sindaco di Alatri Giuseppe Morini alla notizia dei nuovi tre casi positivi accertati nell'ospedale di Alatri, che hanno coinvolto altrettanti operatori della struttura e che hanno portato alla chiusura del reparto di Lungodegenza, del laboratorio di analisi e della farmacia interna. Cosa che ha comportato nella mattinata odierna un doppio intervento di sanificazione, prima da parte della ditta di pulizie e poi da parte dei vigili del fuoco. Morini è a tratti anche duro nel post che ha pubblicato sul profilo Facebook istituzionale del Comune e che di seguito riportiamo integralmente.

LA NOTA DEL SINDACO MORINI
"Concittadine e Concittadini buongiorno,
stufo, e veramente arrabbiato per i continui ed ingiustificati attacchi mediatici al buon nome della Città, complice una assoluta disomogeneità tra le comunicazioni ufficiali e quanto riportato dalla stampa locale in merito ai casi COVID relativi al S. Benedetto, ho protocollato ed inviato alla Direzione Generale della ASL la seguente nota:

"Egregia Direzione,
apprendo solo dagli organi di stampa che all' Ospedale S. Benedetto di Alatri, sono stati accertati ulteriori tre casi positivi tutti relativi a dipendenti del nosocomio.
Orbene, sottolineando che non è concepibile e accettabile dal punto di vista formale e legale, per cui si sta valutando ogni azione nelle sedi opportune, che l'Autorità Comunale apprenda, dai quotidiani locali, importanti notizie, relative alla situazione sanitaria del proprio territorio, sono a chiedere, ex artt. 50 e 54 del Dl 267/2000, di relazionare immediatamente in merito alla situazione sanitaria presso l'ospedale S. Benedetto e nello specifico:
• se quanto riportato dagli organi di informazione corrisponde al vero;
• quali siano state le misure intraprese per tutelare la salute della popolazione.
Visto il ripetersi dei casi di contagio di personale medico e sanitario in forza presso il S. Benedetto, sono allo stesso modo a chiedere,
• se sono state valutate le motivazioni che determinano il diffondersi del contagio, presso gli operatori, in una struttura che dovrebbe essere COVID FREE;
• se sono state adottate tutte le misure a tutela degli operatori stessi;
• quali siano i provvedimenti che si intendono prendere per l' individuazione di eventuali responsabilità soggettive ed oggettive.

In ultimo, tenuto conto dell'oggettivo e anche comprensibile, ritardo con cui pervengono le informazioni ufficiali e delle, al contrario, continue ed aggiornatissime fughe di notizie, soprattutto riguardanti questo territorio ed il suo Ospedale, sono a chiedere con forza di attivare ogni azione disciplinare necessaria ad arginare questa "deplorabile usanza", avvisando, fin da subito, che, in difetto di notizie nel merito, agirò in autonomia, nei modi che la legge mi consente, a difesa del buon nome di Alatri e del suo Ospedale.
Distinti Saluti".