Ora si guarda alla fase due, e si parte dai giovani.
Si parte dalla riapertura degli spazi loro dedicati, a partire dal Parco Baden Powell e dalla villa comunale. «Da subito dopo Pasqua - spiega l'assessore con delega alle politiche giovanili Luigi Maccaro - ho abbandonato tutta la parte relativa alla consegna dei pacchi e buoni spesa perchè ormai il lavoro dei volontari è rodato e sono in grado di far fronte alla situazione anche senza la mia presenza. Ho quindi iniziato a lavorare su due fronti: quello che riguarda i disabili e i bambini seguiti dall'Utr, ovvero i bisogni educativi speciali.

Uno dei progetti al quale stiamo già lavorando è quello della riapertura dei parchi con ingressi su prenotazione. Come funzionerà il servizio? Non è difficile: ci saranno dei volontari che monitoreranno gli ingressi e le uscite. I bambini potranno stare nei parchi per due ore e per le prenotazioni si darà precedenza ai disabili e a coloro che hanno particolari disagi, poi tutti gli altri. Una volta nel parco pensiamo di avvalerci della collaborazione degli scout o anche degli animatori penso anche a tanti giovani laureati in Scienze dell'Educazione che provvederanno a far sì non solo che vengano rispettate le distanze, ma anche a fare attività specifiche: parliamo insomma di volontari qualificati.

Quando sarà possibile partire? Noi stiamo predisponendo già tutto: non appena ci sarà il via libera dal Governo per la riapertura dei parchi, dopo 5 minuti - assicura l'assessore Luigi Maccaro - i nostri volontari saranno all'ingresso e gli spazi saranno L'assessore alle politiche giovanili Luigi Maccaro da subito fruibili».