Migliaia di auto in giro, decine di migliaia di persone incuranti dei divieti imposti dal Governo per salvaguardare la salute pubblica da ore sono in marcia verso le località di mare e di montagna, dove i più hanno una seconda casa, per trascorrervi il week end pasquale. E lo stanno facendo nonostante i capillari controlli delle forze dell'ordine, scese in campo con migliaia di uomini e mezzi. 

Una situazione che nel Lazio, specie sul litorale pontino e romano, sta assumendo le proporzioni di un assurdo e pericoloso esodo. Tanto è vero che il governatore del Lazio poco fa ha lanciato un nuovo appello al senso di responsabilità della gente: "Lancio di nuovo un appello - ha scritto Nicola Zingaretti sui suoi social - Dai dati che arrivano da infomobilità Lazio troppe persone sono in circolazione. Rischiamo di nuovo un'impennata di contagi. Ringrazio le Forze dell'Ordine per i numerosi posti di blocco, ma l'irresponsabilità di alcuni rischia di mettere a repentaglio tutta un'intera comunità e i sacrifici fatti. Il rischio contagio non è finito. Bisogna stare a casa".