In periodi particolarmente complicati come quello che stiamo vivendo, può capitare che sommando ai social media ed al coronavirus anche le paure di vario genere, può scaturire una "miscela esplosiva" sul piano della comunicazione sbagliata e dannosa per le persone e per l'economia di un territorio. Tant'è che sull'argomento è intervenuto Alioska Baccarini.
«Raccomando ancora una volta di attenersi soltanto alle notizie ufficiali, che per i Comuni spetta ai sindaci divulgare – tiene a ribadire Baccarini al fine anche di non generare inutile e dannoso allarmismo». Il sindaco sgombra il campo da ogni equivoco: «Il trend su Fiuggi è stabile. Sette sono risultati sino ad oggi i casi positivi al coronavirus ai quali vanno aggiunti i 13 anziani ospiti dell'Hermitage, trasferiti in un due strutture nella provincia di Roma e purtroppo anche quattro deceduti, ai familiari dei quali va tutto il nostro affetto e sostegno».
Baccarini alza poi la voce nel ribadire: «Quando si affrontano questi argomenti non si può pensare di essere al bar tirando i numeri al lotto. Questa è una vera emergenza sanitaria che ci sta togliendo l'af fetto dei nostri cari che ha distrutto l'esistenza di interi nuclei familiari e causato enorme sofferenza in tutti quelli che contro il Coronavirus hanno dovuto combattere».
«Ed è anche per questo motivo che appare triste e raccapricciante il tentativo di strumentalizzare e non si capisce con quali scopi, un argomento che va invece trattato con rispetto e tenuto lontano da ogni convenienza politica».
«Non a caso - prosegue - ho da subito preteso, come avvenuto dalle autorità sovracomunali deputate, una comunicazione certa e precisa relativa ai guariti, ai contagiati e purtroppo ai decessi».
«Anche se - chiarisce - nella prima fase dell'emergenza non è stato semplice visto che i dati erano soggetti a cambiamenti nel giro di pochissime ore. L'aver ottenuto poi la possibilità di disporre di dati certi, resi per iscritto, del quadro epidemiologico giornaliero ha permesso al Comune di Fiuggi di poter informare i cittadini in maniera precisa e puntuale come abbiamo fatto e continueremo a fare».