«Andrò a dare una mano. Da soldato semplice». Lui che è stato un generale. Il dottor Norberto Venturi da domani tornerà in servizio all'ospedale Fabrizio Spaziani. Al Pronto Soccorso. In pensione è andato da pochissimo.

Non ha avuto dubbi a tornare in prima linea. Spiega: «Non c'è nulla di enfatico. Siamo medici, non eroi. Questa terribile emergenza ha fatto riscoprire valori come la vicinanza, la solidarietà, perfino il senso di appartenenza alla città, al territorio. I cittadini stanno dando l'esempio: si sono fermati. Vanno ringraziati. Come vanno ringraziati gli ingegneri e i tecnici che stanno lavorando senza sosta per realizzare e migliorare tutti i dispositivi che aiutano pazienti e sanitari a combattere questa guerra. Penso ai professionisti di Fablab e di Ergonotec per esempio. Io andrò a fare il mio dovere: con determinazione».