Brusca impennata dei contagi da coronavirus in Ciociaria. Poco fa l'assessorato regionale alla Sanità ha diffuso i dati aggiornati ad oggi, mercoledì 18 marzo, parlando di ben 19 nuovi casi. Un balzo che in molti si aspettavano, visto che il picco dell'epidemia era stato individuato dagli esperti tra la giornata odierna e domenica. Il totale dei casi positivi al Covid-19 in provincia di Frosinone sale quindi a 94, dai 75 di ieri (il dato precedente è stato ricalcolato in base ad alcune precisazioni della Regione Lazio).

Un bilancio che si fa quindi molto pesante, tanto più che sempre la Regione ha comunicato anche un altro morto: un uomo di 71 anni di Frosinone con preesistenti patologie. Sale quindi anche il numero dei decessi per coronavirus in Ciociaria. Fra i 94 casi totali finora registrati, infatti, i decessi sono a questo punto 6 (che salgono a 7 considerando anche l'81enne molisano morto allo Spallanzani ma per diverso tempo ricoverato per altre patologie alla casa di cura San Raffaele di Cassino).

La nota dell'assessorato regionale alla Sanità prosegue quindi ricordando che 32 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare e che da oggi presso lo Spaziani di Frosinone è operativo il laboratorio per il test del #covid19. Confermato infine il permanere della sospensione delle accettazioni nella casa di cura San Raffaele di Cassino (dove sono stati registrati 9 casi positivi al Covid-19) in attesa degli esiti dell'indagine epidemiologica avviata dalla Asl. 

Anche oggi, come accade ormai da parecchi giorni, le autorità preposte non hanno fornito alcuna informazione in merito ai comuni di residenza delle nuove persone contagiate o altri dati, è certo solo che, come da prassi, per tutte è stata avviata l'indagine epidemiologica per individuare e mettere in sicurezza tutti coloro che con esse sono venuti in contatto, in modo diretto o indiretto. Unica eccezione è stata fatta, secondo la linea comunicativa seguita dalla Regione, per il 71enne deceduto.