La Ciociaria ha vissuto oggi la giornata più drammatica dall'inizio dell'epidemia di Coronavirus. Ben 9 sono infatti stati i nuovi casi positivi di oggi ufficializzati dall'assessorato regionale alla Sanità. Il totale sale quindi dai 39 positivi di ieri ai 48 di oggi, sabato 14 marzo (nei 48 sono compresi, purtroppo, anche tre decessi): il dato è aggiornato alle 22.00. Dei 9 nuovi casi, 4 nel pomeriggio erano in fase di trasferimento allo Spallanzani di Roma. 

Sempre in merito ai 9 nuovi positivi accertati, è sicuro, per ora, che uno - un operaio Fca di 40 anni - è residente a Piedimonte San Germano (come confermato dal sindaco Ferdinandi su Facebook): l'uomo come detto lavora nello stabilimento Fca ed era tornato da poco da una trasferta nel Polo Produttivo di Torino; il secondo - un uomo di 45 anni - è di Cervaro; il terzo, un altro uomo, è di Veroli (anche questo confermato dal sindaco della città Cretaro su Facebook): si tratta dell'Abate di Casamari, notizia che ha destato grande clamore ma anche grande preoccupazione per i tantissimi contatti che il prelato potrebbe aver avuto); altri due, invece, sono riconducibili alla Casa di cura San Raffaele di Cassino, dove complessivamente i casi a questo punto sono diventati 9, fra cui un morto. In merito, la Regione Lazio ha disposto il blocco dell'accettazione della struttura sanitaria privata in attesa dell'esito delle indagini epidemiologiche in corso. Nulla al momento si sa, invece, sul comune di residenza degli altri 4 positivi.  

Come da prassi, per tutti i 9 nuovi casi positivi sono stati immediatamente attivati dal personale medico competente i protocolli previsti per evitare eventuali altri contagi.

E sempre oggi si sono registrati due casi sospetti a Sora: entrambe le persone sono state prelevate presso le loro abitazioni da personale del 118 debitamente in sicurezza e portate allo "Spaziani" di Frosinone per essere sottoposte a tampone. La comunità sorana, quindi, dove si è già registrato un altro caso giorni fa, è ora in ansia in attesa di conoscere gli esiti dei test cui i due sospetti come da protocollo sanitario dovranno essere sottoposti. 

Sale quindi a 48 - dai 39 di ieri - il bilancio totale dei casi positivi in provincia di Frosinone e, come già scritto, nei 48 vanno annoverati purtroppo anche 3 decessi (il dato è aggiornato alle 22.00 di oggi, sabato 14 marzo): un numero che però potrebbe purtroppo salire ancora visto che si è in attesa delle risposte dei tamponi non solo delle due persone sorane al momento solo "sospette" ma anche di altri cittadini ciociari.

Una sola la nota positiva di una giornata che si è rivelata come la più drammatica per la Ciociaria dall'inizio dell'epidemia:13 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.