Non si è fatta attendere la risposta dei carabinieri. Individuato e rintracciato il "writer" ritenuto l'autore delle scritte in diversi luoghi della città. Deve rispondere dell'accusa di deturpamento e imbrattamento di cose altrui un diciannovenne di Ferentino.

La ricostruzione
I carabinieri della locale stazione guidati dal luogotenente Raffaele Alborino, tutti coordinati dal colonnello Fabio Cagnazzo, hanno raccolto elementi di colpevolezza nei confronti del giovane il quale, stando alle accuse, mediante vernice spray, aveva imbrattato dei cartelli pubblicitari, le pareti di un palazzo di interesse storico, una pensilina della fermata pubblica e le vetrine di alcuni negozi. Stessa "firma". E la storia andava avanti da circa un mese.

L'ultimo episodio si è registrato nella notte tra lunedì e martedì. A farne le spese anche le attività commerciali. Amaro risveglio per alcuni esercenti della zona San Nicola e del Vascello. Quando sono andati ad aprire la loro attività hanno trovato le serrande imbrattate.

E molti hanno notato che la stessa "firma" era stata lasciata su altre serrande , muri, pareti, cartelli. E i carabinieri si sono subito attivati e hanno svolto minuziose indagini anche nel mondo dei writer. Fondamentali anche le telecamere di videosorveglianza per risalire all'autore. Per il diciannovenne della città gigliata, quindi, è scattata la denuncia per deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Ora i cittadini sperano che vengano adottati provvedimenti dall'amministrazione comunale per far ripulire, proprio dal diciannovenne, i luoghi deturpati.