Uno sportello contro la crisi per dare supporto alle imprese. È questa l'iniziativa intrapresa dall'Unione Artigiani Italiani di Frosinone, con la quale tende la mano a tutti gli associati con azioni concrete: attraverso l'ufficio creato ad hoc per affrontare l'emergenza Coronavirus, sarà possibile l'attivazione di procedure semplificate, al fine di accedere agli ammortizzatori sociali e alle forme di sostegno al reddito contrattualmente previste (cassa in deroga Cig e Fis, Fondo integrazione salariale) a distanza, avendo la UAI sposato in pieno l'hastag #iorestoacasa per la tutela della salute dei dipendenti e dei datori di lavoro.

I dati economici mettono in evidenza una netta recessione in ogni settore, a partire dal comparto turistico che ha subito una flessione del 80% con ricadute nell'indotto. Tutto questo mette a rischio i posti di lavori che la UAI intende salvaguardare: "In questo momento di grave crisi sanitaria – sottolinea il responsabile provinciale Francesco Michele Abballe– ognuno di noi deve fare la propria parte, con l'augurio e l'auspicio che le misure messe in campo ci facciano uscire dall'emergenza nel più breve tempo possibile. Riteniamo che al contempo le imprese non vadano lasciate da sole, ma supportate in tutte le fasi necessarie alla conservazione dei posti di lavoro. La nostra Confederazione ha pensato all'apertura presso tutte la sedi territoriali della UAI di unità locali in grado di poter dare risposte certe alle imprese che si trovano ad affrontare l'emergenza. Le attività verranno coordinate da una cabina di regia nazionale che recepirà tutte le misure messe in campo dal Governo e le trasferirà immediatamente sui territori. Al fine di dare sostegno psicologico, morale ed economico alle aziende nostre associate e non solo – conclude Abballe – stiamo studiando quali possono essere le misure da adottare per questa situazione in attesa anche delle disposizioni che verranno discusse a Palazzo Chigi. La medicina curerà il virus e noi cureremo l'economia".