Una situazione che non sembra godere di buona salute, quella della strada che collega Fontana Fratta e Scifelli, come da anni lamentano gli abitanti della zona. Tra asfalto divelto, mancata illuminazione, vegetazione alta lungo il ciglio delle strada e carreggiata stretta, i residenti segnalano una pericolosità reiterata sia per chi la percorre in auto sia che per chi sceglie di fare una passeggiata a piedi, come attestato anche dagli incidenti occorsi sul tratto.
A precisare i disagi in merito ad un problema affatto nuovo, Giancarlo Pagliaroli, in qualità di presidente del comitato zonale Focost. «Parlo nell'interesse non solo dei residenti ma di tutta la popolazione, ricordando all'amministrazione di oggi, così come alla maggioranza e all'opposizione di ieri, che sono trascorsi circa 40 anni da quando sia comune che provincia, verbalmente purtroppo, si impegnarono per allargare e sistemare l'arteria che collega le due frazioni (2,2 chilometri circa). Negli anni, gli amministratori che si sono succeduti hanno avanzato l'ipotesi di una provincializzazione della strada anche per la naturale contiguità del tratto Casamari-Scifelli che connette la via provinciale Maria alla provinciale Sora-Incoronata-Veroli. La situazione però si è risolta in un nulla di fatto restando invariata. Ad oggi l'arteria presenta uno status inequivocabilmente pericoloso, insidioso poiché è stretta, sconnessa e senza puntuale manutenzione. Si vedono strade asfaltate con basso tasso di residenti.
Per questa zona, affatto spopolata, cosa è previsto? Concludo con un appello alle cariche istituzionali del territorio affinché, una realtà come la nostra venga attenzionata e riceva la giusta sistemazione. Non siamo cittadini di serie b».
Le criticità avanzate, coinvolgono oltre alla lunghezza della strada sopracitata, più zone della contrada, da Tor dei Conti a Via Scimitelli; nonostante il nutrito numero di abitanti manca un'illuminazione adeguata e sul manto stradale non è raro trovare grandi buche la cui condizione peggiora con il maltempo. Per questo i residenti più volte si sono rivolti all'amministrazione per un intervento tanto tempestivo quanto risolutivo. Oggi tornano a chiedere una sistemazione non solo della strada ma anche la dotazione di punti luce necessari per la sicurezza.