L'allerta legata alla situazione Coronavirus in Ciociaria sembra non placarsi. Nonostante le rassicurazioni del Premier Conte al Paese intero, sono state diverse le ordinanze emesse dai sindaci del territorio a scopo cautelativo, rivolte soprattutto alle persone interessate da spostamenti da e verso le zone interessate. In provincia di Frosinone continua però l'assalto ai supermercati dove gli addetti fanno fatica a rimpinguare gli scaffali con le scorte di magazzino. Letteralmente a ruba generi a lunga conservazione, come pasta, farina, biscotti, scatolame, zucchero. Identica situazione per le farmacie, dove la richiesta di mascherine è disinfettanti è enorme. Intanto si sono registrati nuovi casi di coronavirus che dal Nord sta scendendo verso il Sud dello stivale.