In Ciociaria arrivano le prime ordinanze dei sindaci in merito ad eventuali rientri nel territorio da persone che siano state nei luoghi interessati da focolai di coronavirus. La prima nota è quella del sindaco di Aquino, Libero Mazzaroppi, seguita da Roccasecca, Sant'Apollinare, Sant'Andrea del Garigliano e Pontecorvo. Ciò che si legge nel documento aquinate è l'obbligo per quanti tornano dalle regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Liguria e Trentino Alto Adige dopo un soggiorno negli ultimi 14 giorni di restare in quarantena presso il proprio domicilio per altri 14 giorni. Inoltre è obbligatorio anche comunicare il proprio arrivo o la presenza in città all'Ufficio Servizi Sociali ed ai competenti Servizi di Sanità Pubblica. 

Il primo cittadino di Roccasecca, Giuseppe Sacco, comunica che le persone interessate da spostamenti da e per le zone interessate dal coronavirus devono far immediatamente presenti i loro movimenti o la data di arrivo all'Ufficio di Polizia Locale. Stessa nota per Enzo Scittarelli, sindaco di Sant'Apollinare e Giuseppe Rivera di Sant'Andrea del Garigliano. A Pontecorvo, invece, il sindaco Anselmo Rotondo determina la sospensione delle uscite didattiche a partire da data odierna e che la festa delle mascherine, prevista per la giornata di domani 25 febbraio, sarà rinviata a data da destinarsi.