Più sicurezza sulle strade impiegando sistemi che possano "colpire" direttamente il diritto a condurre un veicolo più che a far cassa. Una proposta provocatoria quanto forte, quella dell'associazione onlus "La Notte degli Angeli" di Piedimonte che da anni cerca di sensibilizzare tutti a una maggiore consapevolezza al volante. Nel rispetto e per la tutela della vita.

«Il dolore che ha investito la comunità di Pontecorvo con la perdita di Tommaso e Luca, altri due cittadini della città fluviale tragicamente scomparsi, non si può descrivere.
E come associazione, ma anche personalmente, il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime, che abbracciamo con forza. Al di là delle responsabilità che verranno indicate dalle indagini in corso, vogliamo smuovere le coscienze. Vogliamo chiedere che vengano installati limitatori di velocità che non servano, però, a far cassa. E che non possano essere ignorati anche da chi di soldi ne ha da spendere: per cercare di salvare (e parlo in generale)  - ha dichiarato il vice presidente dell'associazione, Orlando Bellaria-  anche solo una vita, si potrebbe ipotizzare di piazzare strumenti che vadano a incidere sui punti della patente. Questo potrebbe forse costituire un deterrente, permettendo così una reale sicurezza».