Colpisce con l'auto un carabiniere che gli aveva intimato l'alt e tenta la fuga, arresto convalidato. Il trentunenne Mariano Aru, assistito dal'avvocato Giulia De Feo, è stato sottoposto all'udienza di convalida. Il giudice ha deciso di confermare i domiciliari, mentre l'avvocato De Feo ha chiesto i termini a difesa avanzando la proposta di un abbreviato condizionato a un percorso di recupero. Si torna in aula il prossimo 19 marzo.

Il trentunenne, lo ricordiamo, è stato arrestato dopo un inseguimento da film sui binari. Prima, però, per le vie del centro. In base a quanto accertato dai carabinieri della Compagnia di Cassino, il giovane era a bordo di un'auto con una ragazza quando gli è stato intimato l'alt a un posto di blocco in via Pontoni, all'altezza di via Di Biasio: gli uomini dell'Arma, del capitano Mastromanno, erano infatti impegnati in un mirato controllo del territorio. Poi l'inattesa reazione. Invece di rallentare e fermarsi per il controllo, il trentunenne ha accelerato colpendo con il montante dell'auto il braccio destro del carabiniere che aveva imposto l'alt: ferite, quelle riportate dal militare,piuttosto importanti.

Poi una corsa forsennata prima in centro, quindi raggiunta la zona di Solfegna Cantoni a piedi sui binari. Arrestato poco dopo, è stato chiamato a rispondere resistenza, violenza e lesioni aggravate.