Avranno inizio il prossimo 25 febbraio le operazioni del consulente tecnico, l'ingegner Lorenzo Carroccia, incaricato di trascrivere i dati contenuti nei telefoni sequestrati al poliziotto D.C. e al ferito, compagno dell'ex moglie dell'agente, dopo la sparatoria avvenuta in strada, in via Currivè, due settimane fa.

Ieri pomeriggio negli uffici della Procura presso il tribunale di Frosinone, c'è stato il conferimento dell'incarico al perito, alla presenza dei difensori del poliziotto e del trentatreenne, rispettivamente Nicola Ottaviani e Giuseppe Spaziani con Claudia Padovani. I legali del ferito hanno nominato come consulente di parte Giorgio D'Annibale, mentre il difensore dell'agente si è riservato di nominare il consulente. L'ingegnere Carroccia dovrà trascrivere anche la messaggistica di Sms, Whatsapp, Facebook, Twitter. Se necessario anche i messaggi audio.

Intanto, proseguono le indagini per chiarire cosa sia accaduto la sera del 5 febbraio scorso, quando un trentatreenne è rimasto ferito, raggiunto a una mano e a una gamba dal colpo di pistola di ordinanza del poliziotto, ex marito della sua attuale compagna. Il pm, la dottoressa Rossella Ricca, con urgenza ha assegnato anche una consulenza tecnica medica, non ripetibile, al professor Saverio Potenza dell'Università Tor Vergata di Roma per procedere alla verifica sotto il punto di vista medico legale, sull'entità della ferita, sulla tipologia, sulla durata della prognosi e sulla direzione del proiettile, per capire la volontà del poliziotto, se abbia sparato per uccidere o se il colpo sia stato casuale.

Il professor Potenza ha preso 60 giorni di tempo per il deposito del materiale. Resta tuttora ricoverato al policlinico "Umberto I" il trentatreenne. Mentre l'agente, ai domiciliari, si è sempre difeso sostenendo che il trentatreenne avrebbe tirato fuori un coltello, tale da provocare la sua reazione. Intanto, proseguono le indagini. Il giudice ha disposto ulteriori indagini per un periodo di 90 giorni, anche per accertare quanto ricostruito dall'agente durante la convalida.