Automobilisti e pedoni a rischio, bisogna correre ai ripari. Ieri si è sfiorata la tragedia (non è la prima volta in quel luogo e chissà quante volte al giorno succede) a Ferentino, in zona campo sportivo. Il tratto stradale coinvolto è quello della Casilina sud, tra l'incrocio Bassetto e le Terme Pompeo. Una donna stava attraversando a piedi la carreggiata, dotata di segnaletica orizzontale ormai sbiadita, quando un veicolo a velocità sostenuta l'ha schivata all'ultimo momento fortunatamente. La poveretta è rimasta impietrita ma illesa al centro della strada.

In ogni caso quel tratto di strada è micidiale ed è noto per questo. Si metta in sicurezza, cominciando dalla segnaletica. Le strisce di vernice bianca sull'asfalto non sono più ben visibili e le infrazioni degli automobilisti si sprecano ogni giorno, puntualmente. Se non fosse possibile incrementare i controlli da parte delle forze dell'ordine o dei vigili, probabilmente per carenza di personale o per altre mansioni, si potrebbe ovviare con l'installazione di telecamere. Un espediente questo che andrebbe sicuramente a beneficio della sicurezza pubblica in generale: incidenti e infrazioni stradali, eventuali crimini, anche perché in quella zona ci sono molte attività commerciali, poste e banche, traffico veicolare a parte.

Attenzioni particolari andrebbero inoltre riservate alle strisce pedonali a Ferentino. L'ideale sarebbe tutti gli attraversamenti urbani resi più visibili, magari leggermente rialzati e di asfalto, nei limiti del possibile, con segnaletica luminosa e vernice permanente. Diversi passaggi in città a filo strada talvolta sono scoloriti e a sera al buio o quasi, in quel caso rappresentano una vera minaccia per i passanti. Non sarebbe male se il Comune riservasse particolari attenzioni agli attraversamenti pedonali e anche all'illuminazione pubblica (specie presso alcuni incroci stradali e a ridosso delle strisce pedonali). Sarebbe un bel segnale di riguardo verso i cittadini.