La prossima primavera partirà il cantiere dell'ex Tomassi. Ad annunciarlo è il sindaco Roberto De Donatis che parla con tono fiducioso della cittadella della scuola che dovrebbe sorgere nel complesso abbandonato da molti anni. E annuncia che per questo progetto saranno presto compiuti dei passi importanti.

«A breve formalizzeremo gli accordi con il soggetto promotore dell'iniziativa - spiega il sindaco - È sua intenzione far partire il cantiere in primavera, tra aprile e maggio». Tempi più rapidi del previsto, dunque. «Paradossalmente, abbiamo trovato nel riconoscimento della legittimità dell'esistente e nell'accettazione dell'adeguamento secondo quelli che sono i criteri dell'amministrazione una possibilità di poter rendere più celere l'iter - aggiunge De Donatis - perché con la rigenerazione urbana abbiamo evitato la via della variante urbanistica e del nuovo accordo di programma con la Regione.

Quella sì che sarebbe stata una strada che avrebbe rallentato notevolmente i tempi. Invece con la rigenerazione urbana saremo pronti a partire con il cantiere appena verranno concessi i nuovi permessi a costruire e formalizzato l'accordo con il soggetto promotore, cosa ormai prossima».

E mentre De Donatis pensa di chiudere a stretto giro una brutta pagina di degrado per la città, il centro "Serapide" resta lì, con una recinzione fatiscente, immerso nella sporcizia. E anche dopo la pulizia effettuata dal Comune gli incivili continuano a scambiare l'area per una discarica, abbandonando i rifiuti lungo il perimetro del "mostro".

I residenti della zona sono stanchi di vivere accanto a un luogo così degradato e pericoloso, piazza di spaccio e teatro di morte. «Il sindaco ci aveva rassicurato parlando di una pulizia straordinaria di alberi e immondizia, che c'è stata, ma aveva anche parlato di una nuova recinzione che sarebbe stata realizzata all'inizio di quest'anno - sbotta un residente della zona - Ora dice addirittura che il cantiere verrà riaperto tra un paio di mesi.

Queste dichiarazioni ci lasciano perplessi e noi del quartiere ci domandiamo: ma se a maggio l'ex Tomassi sarà di nuovo un cantiere, fino ad allora la recinzione resterà così?».