Sono in corso i lavori di ampliamento del cimitero di Santa Maria. Il progetto è stato autofinanziato con la prevendita dei manufatti da realizzare tramite il sistema del "ricavo-vendite" e con fondi comunali; dopo il periodo fissato per raccogliere le manifestazioni di interesse, al Comune di Picinisco sono giunte le richieste per 57 concessioni di loculi e 7 cappelle gentilizie con relativo versamento degli anticipi che hanno permesso di incassare una cospicua somma così da poter procedere con il progetto, prima, e con i lavori successivamente.

Solo che a oggi, dopo le acquisizioni delle conferme delle prenotazioni dei manufatti cimiteriali, sono disponibili per la concessione ancora 50 loculi (restano però esclusi nove loculi che rimarranno nella disponibilità del Comune) e tutti gli ossarini. Per questo l'amministrazione ha pensato di assegnare in concessione i loculi e gli ossarini rimasti fino a esaurimento della disponibilità dei manufatti da realizzare "dando prelazione ai cittadini richiedenti con maggiore età", i quali possono essere scavalcati solo da coloro che, vista la carenza di posti nel cimitero attuale, hanno i loro defunti tumulati in loculi concessi (con prestito temporaneo) da altri concessionari. Quanti "cittadini con maggiore età" se la sentiranno di sfidare il destino?