Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, purtroppo. Invece di differenziare c'è chi continua a disfarsi dei rifiuti raggiungendo le zone periferiche, a volte anche percorrendo diversi chilometri, gettandoli in piazzole a ridosso della carreggiata o nei terreni, o addirittura a bordo della strada, rischiando anche che qualche sacco finisca in mezzo all'arteria facendo correre pericolo agli automobilisti.

Le discariche a cielo aperto, purtroppo, diventano giorno dopo giorno sempre più grandi. Basta percorrere soprattutto le strade delle zone periferiche, tra cui quelle di Supino e Ferentino. E l'inciviltà, purtroppo, è servita. Buste, sacchi pieni di rifiuti, ingombranti, pneumatici, plastica, vetro, calcinacci. È solo una parte del biglietto da visita di molti paesi del nostro territorio. Nonostante l'impegno delle amministrazioni, il lavoro delle forze dell'ordine per smascherare i furbetti, il degrado avanza sempre più.

A farne i conti, come detto, soprattutto le zone periferiche. Sono tanti gli incivili "in trasferta" che caricano nelle auto o furgoni buste e sacchi pieni di rifiuti, raggiungono le aree di campagna e isolate e scaricano, o addirittura lanciano dal finestrino, il materiale. Discarica a cielo aperto anche vicino alla rotatoria di Supino, al confine con la città di Ferentino. L'appello dei cittadini civili agli enti competenti, affinché scovino le persone che deturpano il territorio, invece di fare la raccolta differenziata.