Ed ora tra i tanti tipi di droga spunta anche la temibile "Ayahuasca". E il ritrovamento di questa radice che, lavorata chimicamente, diventa una pericolosissima droga, grazie ad una clamorosa operazione dei carabinieri della Compagnia di Alatri, diretta dal maggiore Argirò, e nello specifico dai militari della Stazione guidata dal luogotenente Raffaele De Somma, è diventato un caso nazionale.

Il motivo molto semplice: il segnale che l'Ayahuasca, un allucinogeno che può condurre al suicidio, sta iniziando a penetrare nel mercato italiano. E per questo il blitz dei militari a Fiuggi va preso seriamente in considerazione e da non sottovalutare. Il blitz si è avuto in un appartamento, prima che si svolgesse una vera e propria festa con parecchi invitati, ed ha portato a quattro denunciati non di Fiuggi. Altro aspetto che conferma come questo allucinogeno è già utilizzato per lo sballo.

«L'operazione che hanno condotto i carabinieri di Fiuggi, agli ordini del luogotenente Raffaele De Somma, coordinati dalla Compagnia di Alatri diretta dal maggior Gabriele Argirò, a cui vanno i miei ringraziamenti personali e quelli a nome della nostra città - ha dichiarato il sindaco di Fiuggi - dimostrano che l'attenzione sulla detenzione e sullo spaccio delle cosiddette droghe pesanti è ai massimi livelli. I nostri militari, grazie ad un'azione investigativa eccellente e successivamente alla repressione del reato, hanno smantellato la "casa dello sballo", come definita da alcuni organi di informazione».

La notizia come ricordato ha avuto un clamore mediatico enorme. Proprio perché l'Ayahuasca ed è una delle sostanze stupefacenti più pericolose al mondo perché ha effetti devastanti sull'organismo sia a livello fisico che psichico. «Tutti i giorni siamo in prima linea, con ruoli certamente diversi, nel combattere l'uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

L'attività di prevenzione messa in campo dai carabinieri di Fiuggi risulta senza ombra di dubbio efficace, come dimostra quest'ultima operazione. Da circa due anni l'attenzione delle nostre Forze dell'Ordine è ai massimi livelli e il bilancio è sotto gli occhi di tutti: decine gli arresti, le denunce e le segnalazioni alle autorità competenti. Da sindaco di Fiuggi mi conforta che, a seguito di attività criminose sempre più pericolose – come questo stupefacente – ci sono uomini e donne che grazie al proprio lavoro rendono il nostro territorio sicuro. L'amministrazione comunale sarà sempre a fianco, in uno spirito di massima collaborazione, alle nostre forze dell'ordine perché la sicurezza del luogo in cui viviamo è in cima alle nostre priorità».