Persone sospette a bordo di auto sconosciute che si aggiravano tra le abitazioni anche più isolate. Tra sabato e domenica in diverse zone tra Cervaro, Sant'Angelo, San Vittore e fino al confine con Racca d'Evandro è stata una nottata infernale per i residenti. I social si sono riempiti di messaggi d'allerta. Sembrano continuare le "visite sgradite" nel Cassinate. In particolare la zona di Cervaro bassa, attraversata dalla Casilina e San Vittore con il casello autostradale restano la via d'accesso preferita dai malviventi che arrivano anche da fuori provincia.

La paura è, come è accaduto alcuni giorni fa a un'anziana coppia, di trovarsi i ladri in casa, persone che potrebbero essere disposte a tutto e quindi anche a fare del male agli inquilini. Le forze dell'ordine ricordano ai cittadini di contattare immediatamente le autorità preposte qualora notino movimenti sospetti, e di non esporsi nella maniera più assoluta, a rischi e pericoli. A S. Vittore i carabinieri, dopo un'indagine partita a seguito della denuncia di un furto di un telefono sporta da un ventisettenne, hanno denunciato per furto aggravato, un trentaquattrenne, cittadino della Costa d'Avorio.

L'uomo, identificato grazie all'ausilio delle immagini della videosorveglianza, si era impossessato di un costoso telefono cellulare dileguandosi subito dopo a bordo della propria auto. A S. Apollinare, i militari hanno denunciato per furto aggravato e continuato, un trentaseienne. Dalle indagini sarebbe infatti emerso che l'uomo avrebbe trafugato un cellulare di un trentaseienne di Cervaro e una borsa contenente documenti e 25 euro, di proprietà di una trentacinquenne del luogo.