Sta assumendo caratteri sempre più preoccupanti il fenomeno del pascolo abusivo nel territorio collepardese, con il sindaco Mauro Bussiglieri che chiede una mano al Prefetto, il quale si mette a disposizione della comunità ernica.
I fatti sono riportati in una lettera che lo stesso primo cittadino ha segnalato all'autorità prefettizia: "Si tratta per lo più di vacche e tori, anche senza auricolare, che stanno danneggiando i boschi di proprietà comunale, le colture dei privati cittadini e rappresentano un pericolo per la pubblica circolazione, lungo la Strada provinciale 224, Collepardo-Trisulti, Civita-Veroli, soprattutto di notte".
Bussiglieri evidenzia come di recente siano arrivate segnalazioni "in ordine alla pericolosità di alcuni tori che mostrano particolare aggressività nei confronti degli automobilisti in transito". Il Comune di Collepardo non ha, però, mezzi sufficienti per arginare il fenomeno e, da qui, la richiesta di aiuto alla Prefettura: "Questo Comune, da solo, è impossibilitato a fronteggiare e a risolvere il problema, disponendo di un numero molto ridotto di agenti di polizia locale e non avendo risorse economiche necessarie per ipotizzare interventi straordinari».
«Con la presente - conclude - vengo a chiederle un suo autorevole intervento volto ad assistere le attività di questo Ente dirette a contenere il fenomeno del pascolo abusivo, che si concentra soprattutto nella frazione montana di Civita San Nicola, mediante il coinvolgimento e il coordinamento di tutte le forze dell'ordine". Il Prefetto ha già dato la sua disponibilità.