La "furia" del branco. Nella giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo un gruppo di ragazzini si rende protagonista di atti vandalici nel cuore di Sora. Ieri mattina, complice una bella giornata di sole, e in coincidenza con l'assemblea sindacale dei docenti, che ha fatto posticipare l'orario d'ingresso a scuola di molti ragazzi, un gruppo ha deciso di non andare a lezione.

Erano in totale una ventina di tredicenni, maschi e femmine. Si sono ritrovati in piazza Mayer Ross intorno alle 11. Lì hanno messo in atto una serie di comportamenti incivili e ingiustificabili tanto da rendere necessario l'arrivo degli agenti della polizia locale che hanno preso le generalità di sei minori.

I fatti si sono consumati nella piazza che ospitava il cinema Capitol e che, nelle scorse settimane, è stata imbratta con scritte sui muri. I maschi del branco hanno iniziato a spogliarsi, incuranti del freddo e del luogo pubblico, nel bel mezzo della piazza rimanendo a petto in fuori. E tra urla e bestemmie hanno anche mostrato il "lato B", calandosi le mutande, alle loro compagne di classe che erano sedute sulle scalette vicino al locale che custodisce l'impianto elettrico della piazza. Non contenti del patetico spettacolo che stavano offrendo a chi passava in quel momento, tra cui nonne con bambini che hanno stigmatizzato l'episodio, hanno violentemente rotto le sedie, di proprietà dell'ente comunale custodite nel locale la cui porta è stata probabilmente forzata, lanciandone poi in aria i pezzi.

All'arrivo degli agenti si sono rivestiti e molti di loro sono scappati. Un episodio da condannare senza mezzi termini. Nella piazza sono presenti nove telecamere comunali e i cittadini si augurano che vengano finalmente messe in funzione così da individuare e sanzionare chi non ha rispetto degli spazi pubblici.