«Viviamo con il terrore, la notte non dormiamo più». Torna l'allarme furti in contrada Forcella sul versante di Frosinone. Dai primi di gennaio tutta la zona è in allarme, mentre a dicembre era successa la stessa cosa sull'altro versante quello al confine tra il capoluogo e Torrice. L'ultimo episodio lunedì sera con un tentativo di intrusione all'interno di un'abitazione dove qualche giorno prima c'era stata un'altra incursione non riuscita. Sul posto sono arrivati i carabinieri, mentre l'allarme da via Forcella scattava anche nella zona delle Pignatelle.

La gente ormai si è organizzata con gruppi wattsapp che si passano le informazioni e anche delle "battute di caccia" ogni qualvolta scatta un allarme per poter finalmente stanare i ladri. Ad agire, così come sono stati immortalati dalle telecamere di videosrveglianza, è una banda composta da tre-quattro persone. Girano con le torce, con tute da lavoro e maschere in modo da non essere individuati. I residenti chiedono passaggi più frequenti alle forze dell'ordine e anche più telecamere.

«È da diverso tempo che subiamo ripetutamente furti in qualsiasi ora del giorno, alcuni hanno collezionato addirittura dalle 3/4 irruzioni nelle proprie abitazioni - raccontano in una nota i residenti - Si tratta di bande organizzate e bene addestrate, sono privi di scrupoli e molto violenti, in alcuni casi hanno inveito con calci e pugni a chiunque si fosse frapposto senza distinzione di sesso e di età. Ormai viviamo in un clima di terrore costante, da Far West, ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni. Le forze dell'ordine intervengono a cose fatte, d'altronde con i mezzi e le leggi che hanno a disposizione che altro potrebbero fare? Inoltre ci sono delle telecamere qui in zona ma nessuno le controlla».