Multe e denunce per coloro che hanno deciso di abbandonare rifiuti lungo la Provinciale 118. Il mese scorso erano state descritte le condizioni di estremo degrado ambientale ed igienico in cui versa la Strada Provinciale 118 nel tratto parallelo alla via Anticolana.

Cumuli di immondizie e rifiuti di ogni genere, anche speciali e pericolosi, che hanno trasformato l'ultimo chilometro prima dello stop per Paliano in una vera discarica. Nei giorni scorsi l'architetta Vincenzo Maia, responsabile dell'ufficio ambiente ed urbanistica che fa capo all'assessore e vicesindaco Vittorio d'Ercole (Lega), aveva invitato la polizia locale ad intervenire. Gli agenti si sono così recati sul posto assieme agli operatori della "De Vizia" ed hanno cercato all'interno dei sacchetti e degli altri contenitori possibili indizi, rinvenendo prove valide ad identificare i maleducati protagonisti dello scempio.

Scattate dieci sanzioni
L'elenco dei destinatari dei provvedimenti di multa comprende circa 10 nominativi, una metà dei quali residenti a Paliano. I privati che hanno abbandonato rifiuti stanno per ricevere la contestazione della contravvenzione e la comminazione di 600 euro di sanzione amministrativa; le "partite Iva" saranno raggiunte anche dalla denuncia penale, che prevede severe pene ed il raddoppio della sanzione economica.

Nei giorni scorsi il consigliere Riccardo Ambrosetti (Fratelli d'Italia), delegato alle periferie, aveva informato sulle intenzioni dell'amministrazione provinciale che finalmente avrebbe deciso di rimuovere i rifiuti accatastati. Del problema si stava occupando anche il consigliere Danilo Tuffi, delegato alla Nettezza Urbana.

Una sorta di impegno all'unisono tra amministratori, che quando avviene può essere foriero di positività. La zona interessata, Ponte Piano, non è purtroppo l'unica, ed urge programmare seri interventi di bonifica e, naturalmente, di prevenzione. Una prevenzione che potrebbe fare affidamento sull'utilizzo di telecamere e foto-trappola, di cui l'amministrazione si sarebbe già dotata.