Azzannata alla testa dal suo cane. Una donna di trentaquattro anni è stata trasportata ieri mattina in codice rosso al policlinico Umberto I di Roma dopo essere stata aggredita dal suo cane di razza Corso. L'aggressione è avvenuta intorno alle 9 mentre la donna, G. A. le sue iniziali, si trovava nella stanza da letto con suo marito. All'improvviso l'animale di grossa taglia le si è scagliato contro e l'ha morsa alla testa, strappandole il cuoio capelluto e provocandole una grossa ferita. Rapido quanto provvidenziale l'intervento del marito che è riuscito ad allontanare l'animale e a chiamare subito aiuto. Sul posto, in via Macchie, nella contrada Vallone, si sono precipitati i soccorritori. I primi ad arrivare sono stati i sanitari del 118 e i carabinieri della stazione di Arpino.

Vista la gravità delle ferite subite dalla trentaquattrenne alla testa, il personale del 118 ha ritenuto necessario il suo trasferimento al policlinico Umberto I di Roma. Infatti la donna, trasportata in elicottero in codice rosso, dovrà subire un importante intervento di chirurgia plastica. Le sue condizioni generali, comunque, non destano particolari preoccupazioni; è rimasta vigile mentre veniva stabilizzata e trasportata nella capitale. L'elicottero dell'Ares che l'ha prelevata è atterrato nei pressi dello stadio "Nazareth"di Isola del Liri, dove la giovane è giunta a bordo di un'ambulanza. A seguire il soccorso anche gli agenti della polizia locale della città delle cascate.

La notizia ha subito fatto il giro della contrada e del paese. Grande apprensione tra i parenti della coppia e i loro amici, in ansia per le condizioni della donna. Intanto è scattato il protocollo previsto dalla Asl in questi casi: l'animale è stato posto sotto osservazione per verificare che non sia affetto da rabbia. I controlli andranno avanti per dieci giorni, come da prassi nel caso di cani morsicatori.