Simulano il malore di una loro amica per tentare di derubare a un uomo che aveva appena prelevato i soldi al bancomat, tre rom arrestate dalla polizia. L'operazione è stata condotta dalla squadra volante e dalla squadra mobile che ha eseguito il fermo di tre nomadi, autrici di una tentata rapina aggravata ai danni di un cittadino di Frosinone nei pressi del bancomat Unicredit di via Marittima. Il malcapitato, raggirato dalle due donne, si è recato con loro in un terreno limitrofo in via Mola Vecchia, dove giaceva riversa la loro compagna.

L'uomo, inginocchiatosi accanto alla ragazza per prestarle soccorso, è stato assalito dalle tre e derubato. Non appena consumato il reato le tre donne si sono date alla fuga separatamente per dileguarsi in maniera più rapida. La vittima, una volta resasi conto di quanto successo, ha avvertito immediatamente il 113. La pattuglia della squadra volante, in servizio di controllo del territorio, grazie alla descrizione fornita dagli operatori della sala operativa, ha riconosciuto una delle tre malviventi seduta su un muretto intenta a telefonare.

Contemporaneamente, le altre due complici sono state rintracciate nelle vie limitrofe dagli agenti della squadra mobile.
Le tre donne, di cui una minorenne, dopo essere state sottoposte agli accertamenti di rito, da cui sono risultati precedenti specifici a loro carico, sono state sottoposte alla misura del fermo. L'autorità giudiziaria ha disposto per le due donne maggiorenni il trasferimento alla casa circondariale di Rebibbia, mentre per la minore l'affidamento in un Centro di Prima Accoglienza.