Finalmente dopo lunga attesa e il superamento di aspetti tecnici iniziati i lavori allo stradone Asi. I lavori attesi da anni, programmati dall'Asi e finanziati dalla regione, sono stati finalmente avviati. La data di fine lavori era il 30 novembre, ed il ritardo faceva temere il ripetersi delle negatività che sembrano gravare su certe iniziative.

Giova ricordare come l'11 settembre, dopo l'iter conclusivo della gara, avvenne la consegna del cantiere.  La settimana successiva, essendo stati rinvenuti nelle cunette ed a lato strada rifiuti sia speciali che pericolosi, il Comune favorì l'incontro con la "De Vizia", che avrebbe bonificato l'area. Tra vari tira e molla, l'impresa decise di ripulire a propria cura.
Dopo la eliminazione dei rifiuti prelevati dalle cunette, e anche grazie ai solleciti reiterati e appelli lanciati dagli imprenditori della zona la stessa società ha finalmente avviato le fasi di scavo, iniziando dalle porzioni che minacciavano di cedere a causa delle infiltrazioni dell'acqua piovana.

Durante gli scavi ci si è imbattuti nella fibra ottica posata anni fa, secondo i tecnici non segnalata e fortunatamente non danneggiata, nonostante la scarsa profondità (10/20 cm).
Sono anni che autotreni ed autovetture continuano a danneggiare pneumatici e sospensioni, con buona pace di chi aveva sperato in un nuovo corso della politica. Soprattutto, però, le pessime condizioni stradali riverberano effetti negativi sulle intenzioni degli imprenditori che, convinti in qualche modo ad investire sul territorio, vengono scoraggiati da una viabilità assurda e penalizzante.

Tornando al cantiere i lavori interesseranno circa due chilometri di strada del comprensorio industriale; prevedono la manutenzione completa e il rifacimento del manto stradale.
Il comune di Anagni e l'Asi stanno inoltre lavorando per munire di pubblica illuminazione questo tratto nevralgico.