Ci si droga vicino la cattedrale Santa Maria Assunta. Parte un nuovo grido d'allarme da chi lì ci abita e ci passa tutti i giorni. «Le immagini parlano da sole. Parliamo del centro di Sora, proprio a due passi dalla cattedrale, lungo il muro che delimita il campetto di calcio della parrocchia. Una discarica di siringhe usate per drogarsi e fazzoletti intrisi di sangue. Uno squallore unico ed indescrivibile», commenta un residente della zona che aggiunge che il fatto è stato segnalato in Comune.

Una scena purtroppo non nuova per il centro storico che testimonia le notti brave di giovani e giovanissimi che, specie d'estate, lasciano un tappeto di bottiglie di vetro ai piedi della statua di Padre Pio. La stessa dalla quale, nei mesi scorsi, sono stati anche rubati dei colombi di bronzo. In tanti chiedono maggiori controlli e l'attivazione di un servizio di videosorveglianza con la collocazione di telecamere.