Sono iniziati lo scorso mese e stanno entrando nella fase più operativa i lavori di riqualificazione del complesso sportivo ex Enal. Gli operai incaricati dalla Nuovenal, la società che gestirà gli impianti, stanno pulendo l'area dei cantiere per predisporla alle lavorazioni più invasive. L'obiettivo è quello di rendere fruibile la struttura per la prossima estate.

«Sono momenti di grande emozione - ha detto l'assessore ai lavori pubblici Fabio Tagliaferri - soprattutto per chi come me ha speso anni e anni di impegno per arrivare a questo punto. Era il 1998, quando dall'opposizione, iniziai a occuparmi della vicenda dell'ex Enal, contrastando quelle soluzioni che, poi, si sono rivelate fallimentari.

Successivamente dal 2012, quando ho assunto la carica di assessore, mi sono gettato in una vera e propria missione impossibile per riannodare i fili di un procedimento amministrativo che definire ingarbugliato era riduttivo ed eufemistico. Quasi nessuno ci credeva e devo dire che, anche per questo, la soddisfazione di oggi è più grande. Mi sento di ringraziare il sindaco Nicola Ottaviani per avermi supportato in questa impresa e la struttura tecnica per avere messo in campo tutte quelle iniziative necessarie a far ripartire questo progetto.

Tra qualche mese la città potrà tornare a godere di un punto di aggregazione e di socializzazione molto importante, senza dimenticare il fatto che si rianima un punto fondamentale della parte bassa, in un quartiere strategico come quello del Sacro Cuore con tutto ciò che consegue in termini di qualità della vita, di fruibilità degli spazi e di vivibilità della zona. Una vittoria di tutti».

Le attività prevedono, nello specifico, la riqualificazione di due piscine delle dimensioni di circa 25 metri di lunghezza e circa 18 di larghezza (adulti) e di 4,5 metri di larghezza e cinque di lunghezza (bambini), servizi accessori alle piscine, tre campi da tennis delle dimensioni di 35 per 18,40 metri (ogni singolo campo) in terra battuta, ufficio, spogliatoi, un'area verde e, ancora, un bar. Per quel che concerne la piscina, in un secondo momento, saranno effettuati dei lavori per la copertura. Inizialmente sarà, quindi, scoperta.

La gestione dell'impianto è della società Nuovenal. Il privato avrà in gestione la struttura per ventinove anni decorrenti dal collaudo delle opere, mentre la spesa preventivata è di circa 500.000 euro. Per la realizzazione di tutti i lavori, invece, si stima che occorrano 165 giorni naturali e consecutivi. Il finanziamento dell'intervento sarà a carico del proponente. Il progettista e direttore dei lavori è il geometra Marco Ceccarelli, mentre la "Italia Impianti" si occuperà di realizzare l'intervento.