La qualità dell'aria a Frosinone è peggiorata. Nei primi dieci giorni dell'anno, rispetto allo stesso periodo dell' altr'anno, si registra una crescita esponenziale dei periodi di esposizione degli inquinanti. A lanciare il nuovo allarme è l'associazione Medici di famiglia per l'ambiente.
Tra la prima decade del 2019 e quella del 2020, secondo le rilevazioni del sistema di centraline installate dall'associazione con il progetto Ancler,si evidenzia per quanto riguarda il pm10 alla villa comunale una crescita dal 51,5% all'83,3% delle ore di concentrazione oltre il limite di legge. Stesso andamento alla Pietrobono con un salto in avanti, in un anno, dal 51,7% al 79,1%. Al centro storico (via XX settembre) si passa dal 31,4% al 61,5%. I medici sono andati oltre. E così alla villa comunale si registra una crescita dall'8,4% al 9,2% delle ore in cui il pm10 è stato maggiore di 50 microgrammi per metro cubo e inferiore di 70, una diminuzione dal 12,6% al 9,2% per le ore di pm10 oltre 70, ma sotto quota 100. Quando si va oltre 100 (il doppio del consentito) le ore di esposizione sono più che raddoppiate, dal 30,5% al 64,9%.
Alla Pietrobono leggero aumento delle concentrazioni che superano di poco il limite, così come passano dal 7,3% all'8,9% le concentrazioni tra 70 e 100. Anche qui, oltre i 100 microgrammi per metro cubo si registra un crescendo dal 45% al 60,2%. In via XX settembre aumentano le ore oltre i 50 microgrammi, dal 10,5% al 24,7%, ma di più lo fanno le ore tra i 70 e i 100 microgrammi, dal 12,1% al 28,9%. Oltre i 100 microgrammi c'è un lieve decremento. La crescita è ancor più marcata e più preoccupante per il pm2,5.
Alla villa comunale le ore entro il limite annuo di 25 microgrammi per metro cubo sono salite dal 58,8% all'88,7%, alla Pietrobono dal 62% all'85,3%, in via XX settembre dal 49,8% al 79,9%. Alla villa comunale le ore tra i 25 e i 50 sono scese dal 12,2% all'8,4%, così come quelle oltre i 50 da 10,9% a 9,6%. Invece le ore oltre i 70 microgrammi per metro cubo hanno avuto un incremento esponenziale dal 35,7% al 70,7%. Alla Pietrobono le ore oltre i 25 microgrammi per metro cubo sono scese all'11%,quelle oltre i 50 sono salite dal 7,7% all'8,4% e quelle oltre i 70 dal 35,8% al 66%. In via XX settembre crescono le ore oltre i 25 microgrammi per metro cubo dal 25,8% al 31%, ma soprattutto quelle tra i 50 e i75 dal 9,4% a l33,1%. Lieve incremento per la fascia oltre i 70 da 14,6% a 15,9%.
«La concentrazione ed il tempo di esposizione sono i valori significativi che correlano le polveri sottili alle malattie - ricorda Giovambattista Martino, coordinatore dei Medici di famiglia per l'ambiente- Maggiore è il tempo di esposizione, più è alta la concentrazione, maggiore è il danno ed il rischio di sviluppare malattie gravi e mortali».
Domenica è andata in scena la prima giornata ecologica del 2020. Il risultato è stato buono visto che praticamente tutte le centraline (Arpa e Ancler) hanno registrato un decremento del pm10. Il prossimo blocco, previsto per il 16 febbraio, probabilmente, sarà anticipato perchè la data coincide con l'inizio dei festeggiamenti del carnevale.
Dati Arpa alla mano, anche durante il blocco i valori del pm10 sono risultati ovunque fuori norma, anche se in maniera inferiore rispetto ai due giorni precedenti. Allo Scalo (già 11 superamenti su 12, l'anno scorso erano 9) le polveri sottili sono calate da 130 e 131 di venerdì e sabato a 99 di domenica. Stessa cosa a viale Mazzini con una flessione da 66 e 54 a 40. In termini percentuali: -24% in via Puccini e -26% nella parte alta. Cali pure a Ceccano da 128 e 137 a 120 (ma solo -12%) e Cassino da 131 e 134 a 82 (-39%).
Dai numeri delle centraline dei medici, il valore più alto di domenica è stato il 137 di via Puccini, comunque in ribasso rispetto al 167 di venerdì e al 148 di domenica (-7,4%). In calo anche il pm2,5 da 153 e 136 a 125.
Alla villa comunale ci si è fermati a 130 (nei due giorni precedenti 164 e 155, quindi -16%), mentre per il pm2,5 la diminuzione è stata tra 144 e 137 a 113. A Madonna della Neve il pm10 si è attestato a 124 contro i 157 e i 156 delle giornate precedenti (-20,5%). Per il pm2,5 la discesa è stata da 131 e 130 a 102. A corso Lazio superata quota cento con 118 (ma prima era stata anche 147 e 144, -18%). Per il pm2,5 valori tra 121 e 122 e 99 di domenica. In viale America Latina (De Luca) 114 per il pm10 da 131 e 144 e 97 per il pm2,5 da 113 e 125. In via Fonte Corina pm10 a 97 (da 119 e 99)e pm2,5 a 84 (da100 e 85). Al centro storico valori più modesti, ma fuori norma con 55 (da 72 e 64), mentre il pm2,5 è passato da 59 e 53 a 45.