Il comune di Ceprano ha aderito al "Progetto Ossigeno" promosso dall'ente Parco dei Monti Ausoni per raccogliere e metter a dimora gli abeti utilizzati per le festività natalizie. Tutti i cepranesi che hanno allestito alberi di Natale con piante vive e che, dopo le festività non potranno conservarli in vaso, nè metterli a dimora, possono consegnarli nella sede distaccata dell'ente Parco di Isoletta di Arce entro il 20 gennaio, dalle 9 alle 13.
Gli abeti natalizi che rischierebbero di seccare se piantati, potranno continuare a vivere e a svolgere la loro funzione. Di qui l'iniziativa dell'ente Parco dei Monti Ausoni che partecipa al progetto "Ossigeno" della Regione Lazio collaborando con i Comuni e predisponendo un servizio di raccolta di alberi di Natale vivi, che potranno appunto essere depositati nei siti indicati entro il 20 gennaio.
Una bella iniziativa, utile a evitare il sacrificio di alberi che sono stati utilizzati con addobbi nel periodo di Natale ma che, soprattutto negli appartamenti, rischiano di morire. Sicuramente un abete irregolare, ma vivo, è molto più bello di un albero finto e l'opportunità di poterlo mettere a dimora al termine delle festività tranquillizza chi magari rinuncia al tradizionale abete per non sacrificarlo. Un'iniziativa valida che sarà di certo ben accolta da tanti cepranesi