Quasi cinque milioni di euro. Per la precisione 4.715.302,25 euro per la messa in sicurezza del complesso "I Piloni", di largo Turriziani, di via Coroni, di via Grande, della frana in località Forcella e della variante Casilina. Sono i fondi che avrà a disposizione il Comune di Frosinone sulla base del decreto interministeriale del 30 dicembre scorso, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 gennaio appena passato, a firma del Capo Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell'Interno, Elisabetta Belgiorno, e del Capo del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, Biagio Mazzotta, con il quale sono stati indicati gli enti beneficiari dei contributi per il 2019, a valere sul 2020, per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
In totale i progettiammessisono 301perun totale di 399.998.647,12 euro.

Una manna per il capoluogo che potrà dare, così, un impulso decisivo al recupero dei Piloni, che potranno diventare la cartolina della città, e risolvere, al contempo, alcune criticità di altre zone. Nei mesi scorsi fondi cospicui sono stati messi a disposizione dal Ministero dell'Interno per la messa in sicurezza del territorio. La misura di finanziamento è stata introdotta dalla legge di Bilancio del 2018. L'articolo 1, al comma 853, prevedeva, infatti, che le amministrazioni locali avrebbero potuto chiedere contributi per opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio per il 2020. Nell'assegnazione dei fondi, nel caso in cui l'entità delle richieste fosse stata superiore all'ammontare delle risorse disponibili, l'attribuzione sarebbe stata effettuata a favore degli enti che avrebbero presentato la minore incidenza del risultato di amministrazione, al netto della quota accantonata, rispetto alle entrate finali di competenza. Ma, a differenza dei due anni precedenti, era stata fissata una soglia, pari al 50% delle risorse disponibili, a favore dei Comuni con risultato di amministrazione negativo. In tal modo, è stato garantito che anche gli enti che avrebbero presentato un avanzo applicabile contenuto avrebbero potuto essere destinatari di risorse.

Inoltre, nella compilazione della graduatoria è stata data priorità a: investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; investimenti di messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell'ente. Il Ministero ha accolto quasi in toto le richieste della Giunta Ottaviani (è rimasta fuori solamente l'istanza relativa al ponte di via Fornaci per un importo complessivodi 280.062,66euro) contenute nella delibera 367 del 12 settembre scorso, per cui saranno a disposizione 990.629,10 euro per "I Piloni", 915.991,60 euro per largo Turriziani, 472.843,95 euro per via Coroni, 429.876,55 euro per via Gabriele Grande, 946.510,68 euro per la frana in località Forcella e 959.810,40 euro per la Variante Casilina.

Per quanto riguarda "I Piloni" gli interventi di messa in sicurezza riguarderanno: la condizione statica delle pilastrature e delle opere degli anni '60, la riapertura delle arcate e la bonifica igienico-sanitaria; la pulizia dei pozzi di luce per l'illuminazione ed aerazione naturale; il recupero e il risanamento dei vani e la loro restituzione alla pubblica fruizione; la bonifica della massicciata stradale di via De Gasperi e successiva pavimentazione. Per largo Turriziani si procederà alla realizzazione di opere di regimazione delle acque meteoriche e di risorgiva; alla realizzazione di opere di consolidamento dei versanti, dei setti murari di contenimento e delle spalle del viadotto; alla verifica e alla integrazione del sistema drenante a monte di largo Turriziani; al recapito in fognatura delle acque convogliate a valle; alla sostituzione di condutture d'acquedotto obsolete; allabonifica igienico-sanitaria; al recupero dei vani a valle praticamente interrati; alla ripavimentazione di largo Turriziani e di tratti corso della Repubblica. 

Per la variante Casilina è prevista la sistemazione della sede viaria con la realizzazione di cunette laterali per la regimazione delle acque meteoriche; su via Coroni si provvederà alla bonifica del terreno franato e alla sistemazione della strada; su via Gabriele Grande la necessità è quella di mettere in sicurezza alcuni tratti di strada e di bonificare le sezioni degradate.
Alla Forcella c'è un intervento dimanutenzione straordinaria, da eseguirsi sul tratto di strada interna nel territorio del Comune di Frosinone, che si rende necessario in quanto la sede stradale presenta un vistoso avvallamento con rottura del manto bituminoso. La situazione, dato il carico dei veicoli transitanti e la tipologia degli stessi, può causare danni alla pubblica e privata incolumità. L'intervento proposto riguarda la messa in sicurezza del tratto la cui sede risulta essere ormai compromessa; per ovviare a queste situazioni si interverrà con l'esecuzione di opere di sostegno e di regimazione idraulica. Il Ministero dell'Interno provvederà a erogare i contributi ai Comuni beneficiari per una quota parial 20% entro il28 febbraio, per una quota pari al 60% entro il 31 luglio, previa verifica dell'avvenuto affidamento dei lavori attraverso il sistema di monitoraggio previsto dalla legge 145/2018. Il restante 20% sarà erogato dopo la trasmissione al Ministero dell'Interno del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione degli interventi rilasciato dal direttore dei lavori.