Era stata costretta ad allontanarsi da casa e a chiedere aiuto ai genitori che l'hanno accolta nella loro abitazione. Un incubo vissuto da una donna di Castro dei Volsci. I fatti risalgono al 2016. Presa a schiaffi e pugni, inseguita anche sul posto di lavoro. Telefonate e messaggi di minacce e ingiurie sia di giorno sia di notte. Queste le accuse a cui deve rispondere un suo ex di 51 anni.

Ieri mattina è stato ascoltato un testimone il quale nel corso dell'udienza ha riferito di un episodio dove durante un'aggressione la donna si sarebbe difesa colpendo il suo ex con un coltello e ferendolo. L'accusa per il cinquantunenne è di stalking, maltrattamenti e lesioni aggravate. La prossima udienza è fissata al 2 aprile. L'uomo è difeso dagli avvocati Enrico Pavia e Pietro Polidori, mentre la donna dall'avvocato Giulia Giacinti.