Inizio anno con il botto per le polveri sottili a Frosinone. Ed è una doccia gelata dopo il consuntivo 2019. L'anno appena chiuso ha avuto una riduzione delle giornate di superamento dei limiti dei 50 microgrammi per metro cubo del pm10, con un nuovo record positivo per la centralina di via Puccini. In calo pure le concentrazioni medie.

I dati dell'Arpa, da questo punto di vista, collimano con quelli delle centraline installate, con il progetto Ancler, dall'Associazione medici di famiglia per l'ambiente di Frosinone che, pure, presentano qualche differenza. Dai dati dei medici emerge che le zone più a rischio per le concentrazioni delle polveri sottili sono Madonna della Neve e la villa comunale oltre allo Scalo. Secondo l'Ancler, infatti, in via Cicerone si sono registrati 94 sforamenti nel 2019, un dato superiore ai 68 dello Scalo (dati Arpa).  E questa situazione di particolare allarmante per alcune zone, compreso lo Scalo, è confermata dai dati dei primi due giorni dell'anno.

In base ai valori dell'Arpa le due centraline cittadine hanno sforato entrambi i giorni: in via Puccini con 134 e 113 microgrammi per metro cubo e in viale Mazzini con 66 e 59. Stessa situazione a Cassino con 159 e 132 e a Ceccano con 146 e 128. Hanno sforato pure Alatri 68 e 55 e Ferentino 64 e 65. Sul fronte del pm 2,5 viale Mazzini ha registrato 58 il primo dell'anno e 52 il 2 (non esiste una soglia giornaliera,ma una annuale di 25),Ferentino 58 e 60 e Cassino 134 e 111. Dalle centraline Ancler, invece, emergono delle punte eccezionali di polveri sottili (ma per legge il dato da prendere in considerazione è la media delle 24 ore o quella annuale). A Madonna della Neve, giovedì, si è raggiunto, alle ore 19.27 un valore record di 375 microgrammi per metro cubo di pm10 e di 313 per il pm2,5.

Valori protrattisi a lungo se consideriamo che alle 19.02 il pm10 era a 307 e il pm2,5 a 250 e che alle 24.35 eravamo a 297 e 254. Volendo fare un confronto con i dati dell'Arpa, nell'arco delle 24 ore, il pm10 a Madonna della Neve ha raggiunto 175 microgrammi per metro cubo il 1 gennaio e 161 l'indomani con il pm2,5 a 144 e 133. Valori, dunque, più elevati di quelli della centralina Arpa di via Puccini. Anche a corso Lazio abbiamo avuto giovedì un picco notevolissimo con 361 di pm10 alle 23.23 e di 302 per il pm2,5 alle 23.26. A corso Lazio gli alti valori si sono mantenuti ancora più a lungo che a Madonna della Neve se consideriamo i 283 di pm10 e 64 di pm2,5 delle 22.15, i 307 e 272 del 22.52, i 348 e 299 delle 23.52 e ancora i 292 e 243 delle 2.03. A corso Lazio la media dei primi due giorni dell'anno è stata di 140 e 146 per il pm10 e di 121 e 128 per il pm2,5. Anche la villa comunale ha registrato massime preoccupanti con 350 di pm10 e 311 di pm2,5 alle 21.49 di giovedì. Alle 19.39 i valori erano già elevati con 294 e 272, alle 21.09 erano a 315 e 285 e ancora alle 23.39 non erano scesi così tanto visto che il pm10 era a 295 eil pm2,5 a 271. Anche qui medie giornaliere superiori a quelle di via Puccini con 180 e 161 di pm10 e 160 e 141 di pm2,5 per i primi due giorni dell'anno.

Nelle altre zone della città valori inferiori: alla Calvosa (via Fonte Corina) il picco è stato di 179 per il pm10 alle 20 e di 158 per il pm2,5 39 minuti dopo.
Il pm10 del 1° si è attestato a 131 e il 2 a 123, mentre il pm2,5 ha avuto una concentrazione di 114 e 109 nell'arco delle 24 ore .Invia Adige medie sugli stessi livelli con 140 il 1°e 131 il 2 gennaio per il pm10 e di 118 e 110 per il pm2,5, seppure con punte più elevate rispetto alla Calvosa: alle 22.23 si è toccata quota 263 di pm10 e di 218 di pm2,5. In via Fosse Ardeatine indici più bassi così come succede nella parte alta della città rispetto allo Scalo. Dunque medie giornaliere di 78 e 81 per il pm10 e di 59 e 63 per il pm2,5.
I dati di picco dicono 186 e 138 alle 18.36, ma anche 156 e 126 alle 20.38 con un massimo, per il pm2,5, di 146 alle 18.35. In via XX settembre, in pieno centro storico, limiti superati nell'arco delle 24 ore, ma di poco, con 66 e 62 per il pm10 e di 54 e 50 per il pm2,5. Sempre giovedì, invece, si è avuta una punta di 122 per il pm10 e di 107 per il pm2,5