La sera di Santo Stefano una bambina di nove anni è stata trasportata in elicottero al policlinico "Agostino Gemelli" di Roma dopo essere caduta mentre giocava in casa con il monopattino elettrico.

La bimba, residente con la sua famiglia nel centro di Sora, poco distante da piazza Annunziata, stava trascorrendo la serata di festa con parenti e amici quando, giocando col monopattino, ha perso l'equilibrio ed è caduta battendo la testa. I genitori, preoccupati, l'hanno subito accompagnata al pronto soccorso dell'ospedale di Sora.

Qui i medici del Santissima Trinità hanno valutato le condizioni della bambina e deciso di sottoporla a una Tac, da cui è emerso un versamento nella base occipitale del cranio e una frattura. È stato così deciso di trasferire la bambina al policlinico "Gemelli" per ulteriori accertamenti e per monitorare la situazione. 

Dalla capitale è partito un elicottero dell'Ares che intorno alle 21.30 è atterrato nella piazzola dell'ospedale sorano. La piccola è stata stabilizzata e fatta salire a bordo insieme a un genitore. Fortunatamente è rimasta sempre cosciente ed è fuori pericolo.
La notizia dell'incidente domestico ha fatto in poco tempo il giro sui social. In tanti si sono preoccupati una volta vista l'eliambulanza atterrare al Santissima Trinità.

Dopo tanta paura, però, si può tirare un sospiro di sollievo per le condizioni della piccola, ma resta il fatto che in molti s'interrogano sulla potenziale pericolosità del monopattino elettrico. Solo pochi giorni fa il personale del 118 di Sora ha soccorso un uomo di trentasei anni caduto anche lui dal monopattino. L'incidente è avvenuto dentro casa; l'uomo aveva regalato il giocattolo al figlio e ha avuto l'idea di provarlo ma è caduto e si è incrinato tre costole.