Cancelli del cimitero chiusi: esplode la protesta dei cittadini. Ieri mattina il cancello principale del camposanto è rimasto chiuso e non c'era alcun dipendente comunale disponibile per l'apertura del cancelletto laterale, per cui i cittadini sono rimasti all'esterno impossibilitati a raggiungere le tombe dei propri cari.

Gli inconvenienti tecnici possono verificarsi ed è possibile che accada che il cancello principale non si apra, ma non per questo ai cittadini può essere negato l'ingresso al cimitero. «Manca un custode - lamentano i cittadini - Spesso accade che non è possibile prendere le chiavi per aprire le cappelle, si verificano anche furti alle tombe.

Insomma, non c'è controllo, per non parlare dei servizi. Le persone che si recano a fare visita ai propri defunti non trovano nessuno a cui poter fare riferimento, eppure la figura del custode è importante. L'amministrazione comunale aveva promesso un addetto per il cimitero che si sarebbe dovuto occupare di vigilanza, controllo, servizi. Ma di fatto qui non c'è nessuno.

Coloro che devono prendere le chiavi delle cappelle sono spesso impossibilitati a farlo, eventuali inconvenienti non vengono gestiti e si registrano furti non di grande valore ma che feriscono profondamente i familiari dei defunti che puntualmente non trovano più nulla. Ieri mattina ci siamo ritrovati fuori dal cimitero senza poter entrare: era chiuso non solo il cancello principale, ma anche l'accesso pedonale, un disservizio che si sarebbe potuto evitare se un addetto fosse stato all'ingresso. Non si tratta di un caso sporadico - commentano i cittadini - ma dell'ennesimo disservizio che purtroppo interessa un settore assai delicato. Che aspetta il Comune a risolvere il problema?».