Il teatro romano di Ferentino giace in via Antiche Terme in un silenzio assordante. E i cittadini attraverso i social chiedono il salto di qualità. È lì "ingabbiata" l'opera, della capienza di 3000 posti, talvolta sepolta dalleerbacce. Un taglio e via ed avanti così. Nel 2016 il teatro romano di Ferentino venne eletto "Luogo del Cuore FAI". Incassò un vero successo collezionando ben 8.853 preferenze, posizionandosi al 33° posto della classifica nazionale di quelc ensimento, al 2°posto in ambito regionale e al 1° posto in provincia di Frosinone, ma sarà servito a qualcosa? Si è spesso parlato di un piano di recupero con l'abbattimento degli edifici che nascondono una parte della struttura, chi vivrà vedrà. Si tratta di uno dei principali monumenti della città d'arte ernica.

I resti risalenti all'epoca imperiale, traianea o adrianea, raggiungono i 12 metri di altezza e un diametro di 54 metri. Le strutture sono in parte a cielo aperto e in parte inglobate appunto nelle case sorte sulle gradinate. Dai resti dell'arena si possono ricavare tre fasi costruttive: con laterizio, a pietrame e mista. L'uso del laterizio permette di datare la struttura: II secolo d.C. Il teatro romano di Ferentino rappresenta l'unico edificio teatrale romano nella zona degli Ernici.

Vale la pena ricordare anche il museo civico. Lavori iniziati e mai completati, si dice per mancanza di fondi. Ferentino ha anche la fortuna di beneficiare dell'ac qua sulfurea che sorge nella parte bassa a sud della città e della presenza delle Terme. Il binomio monumenti e Terme potrebbe essere l'arma vincente, perché non invertire la rotta?