Arrestati con l'accusa di rapina dopo un tentativo di furto da un autocarro, i due di Valmontone si sono difesi dalle accuse e, dopo la convalida del provvedimento, sono tornati in libertà. I fatti sono accaduti mercoledì notte a Castellaccio.

In particolare, il sessantenne romeno, difeso dall'avvocato Mario Cellitti, ha riferito di esser rimasto in auto mentre l'amico era sceso per un bisogno e di essersi avvicinato dopo aver sentito trambusto.

I due hanno riferito al giudice che si è trattato di un equivoco e che si erano offerti al titolare dell'azienda di attendere insieme l'arrivo dei carabinieri. La coppia, stando alle accuse, stava rubando l'autocarro (o all'interno) in un capannone industriale, quando però è intervenuto un dipendente di un'impresa vicina che ha avvisato i carabinieri.