Dall'ultimo consiglio comunale arriva un'importante misura in favore dei contribuenti cittadini. Si tratta della possibilità di rateizzare sino a 48 mesi i pagamenti dovuti, a seguito di avviso di accertamento o, anche, di ingiunzioni emesse dal concessionario, nella fase del recupero coattivo. L'unica limitazione è che ogni singola rata non può essere inferiore a 50 euro.

Inoltre, per la rateizzazione relativa agli avvisi di accertamento non è più prevista alcuna garanzia fideiussoria, mentre questa resta per la dilazione dei pagamenti dovuti per ingiunzione. In quest'ultimo caso, tuttavia, la garanzia è dovuta solo per importi superiori a 10mila euro mentre prima era necessaria da 7.500 euro in su. Infine, per la rateizzazione delle somme ingiunte (e non anche per quelle oggetto di avviso di accertamento) sarà necessario versare un acconto pari al 20% del dovuto.

Gli interventi
Il primo ad intervenire è l'assessore alle finanze Massimiliano Fontana. «L'amministrazione Morini è impegnata in una difficile opera di risanamento dei conti. Il piano di riequilibrio che abbiamo approvato sta cominciando a dare i suoi frutti ma, tra le sue premesse, vi era quella dell'esternalizzazione del servizio di riscossione dei tributi. Per questo, abbiamo inteso facilitare tutti i contribuenti, accordando un maggior tempo per la regolarizzazione delle posizioni debitorie».

Sulla decisione interviene anche il vicesindaco Fabio Di Fabio. «La maggioranza continua nella sua opera di riequilibrio dei conti senza aver tagliato, finora, alcun servizio alle famiglie della città, malgrado il gettito dei tributi comunali sia diminuito per una crisi che ha investito, più di altre, la nostra economia cittadina, basata soprattutto sull'edilizia e sul commercio (settori particolarmente colpiti).

Ma tenere i conti a posto ed assicurare i servizi non ci può far sfuggire la fatica di chi oggi non ce la fa a pagare le tasse comunali. Ecco, dunque, che abbiamo pensato di offrire ai nostri contribuenti un assetto di maggiori facilitazioni per ottemperare ai propri obblighi tributari».