Intercettati a Ceprano, inseguiti e braccati dai carabinieri abbandonano l'auto piena di refurtiva a Pico e fuggono. Recuperati dai militari sette orologi e diversi monili in oro e argento, il cui valore è tuttora da stimare.

Proseguono senza sosta i servizi preventivi programmati e coordinati dal Comando provinciale carabinieri di Frosinone in tutta la sfera giurisdizionale di competenza, al fine di garantire sempre più maggiori standard di sicurezza ai cittadini. E soprattutto negli ultimi giorni sono diversi i risultati degli uomini coordinati dal colonnello Fabio Cagnazzo.
Denunce, recupero della refurtiva, arresti da nord a sud della Ciociaria. Nel corso della giornata giovedì e nella notte, il personale di tutte le articolazioni operative del Comando Provinciale, ha svolto mirati servizi per il controllo del territorio, tesi a prevenire i reati predatori, in particolare furti, attraverso un massiccio controllo alla circolazione stradale, sulle principali arterie e snodi di comunicazione della Provincia e in prossimità dei caselli autostradali dell'A1, nelle adiacenze delle Stazioni ferroviarie, oltre che in altri luoghi che hanno evidenziato un alto tasso o una recrudescenza della delittuosità. Tale attività preventiva, che ha già permesso nei giorni scorsi di sventare in Roccasecca e Pontecorvo una serie di probabili reati predatori in danno di civili abitazioni nonché l'arresto in Paliano di due soggetti per "tentata rapina" ha consentito di intercettare a Ceprano un'auto sospetta con a bordo quattro persone.

In particolare, i militari dell'Aliquota Operativa della Compagnia di Pontecorvo e quelli della Stazione di Pico, lungo la strada provinciale 82 direzione Isoletta d'Arce, hanno intercettato un'Audi A4, con quattro persone a bordo. Gli occupanti, accortisi della presenza delle auto di servizio dei carabinieri, al fine di sottrarsi al controllo, sono fuggiti a forte velocità, effettuando sorpassi e manovre che avrebbero potuto mettere a rischio anche gli altri utenti della strada. La folle corsa è terminata in località Colleponte a Pico.
Vistisi braccati hanno abbandonato il veicolo e continuato la fuga a piedi nelle campagne circostanti riuscendo a far perdere le proprie tracce. A seguito della perquisizione all'interno dell'auto abbandonata che non risultava essere oggetto di furto, sono stati rinvenuti vari arnesi atti allo scasso, orologi e oggetti in oro e argento.

Sono in corso indagini da parte del Nucleo investigativo del comando provinciale di Frosinone e dell'aliquota operativa della Compagnia di Pontecorvo al fine di risalire all'identificazione dei fuggitivi nonché ai legittimi proprietari di quanto rinvenuto. L'auto, da accertamenti eseguiti, è risultata intestata a una persona originaria di Cava dei Tirreni (SA) con a carico precedenti di polizia per guida senza patente.