Nella mattinata di ieri, a Ferentino, i militari della locale Stazione Carabinieri, al termine di una articolata attività info investigativa, hanno denunciato tre persone, una 49enne, un 38enne ed una 43enne, tutti residenti in zona (i primi due censiti per reati contro il patrimonio e la persona, mentre la terza per reati contro la persona, in materia di stupefacenti ed "Avvisata orale"), perché responsabili di "truffa aggravata e continuata".

Gli operanti raccoglievano univoci e concordanti elementi di colpevolezza nei confronti dei predetti, i quali avevano sottoscritto e prodotto dichiarazioni mendaci finalizzate ad ottenere indebitamente i benefici previsti dal "Reddito di Cittadinanza". Nello specifico, la 49enne ometteva di dichiarare il possesso di dieci autovetture, due terreni, un'abitazione ed una somma di denaro ricevuta in eredità dell'ammontare di circa 50.000 euro. Il secondo, invece, ometteva di dichiarare di essere impiegato, con regolare contratto, presso una nota Azienda di Anagni. In ultimo, la terza persona deferita dichiarava una fittizia residenza ed ommetteva di comunicare di percepire mensilmente la pensione di accompagno, nonché di aver ricevuto vari sussidi dal Comune e dall' INPS, in virtù della recente maternità.

Nella circostanza, veniva altresì interessato il competente Ufficio INPS per la revoca del beneficio indebitamente percepito dai prevenuti.