L'allarme furti è approdato ieri in consiglio comunale. È stato il consigliere del M5S Fabrizio Pintori a portare in assise la questione dopo aver preso atto che molti quartieri periferici di Sora sono stati colpiti da un'ondata di furti, destando grande preoccupazione tra i cittadini.

Pintori ha ricordato le iniziative intraprese dai residenti, come le fiaccolate per i problemi di illuminazione, e ha chiesto un tavolo di lavoro che si occupi dell'installazione di telecamere di sorveglianza, ma anche di campagne d'informazione e incontri con i rappresentati delle forze dell'ordine.

Anche i consiglieri Serena Petricca, Maria Paola D'Orazio e Valter Tersigni sono intervenuti sul tema chiedendo una soluzione al più presto, anche per il problema della scarsa illuminazione nelle vie della città. Il sindaco Roberto De Donatis ha ricordato la riunione dell'altro ieri in prefettura del comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico e ha affermato: «Il comune di Veroli è il più colpito dai furti con una crescita del 117% rispetto al 2018. Poi c'è Castelliri e infine Sora e Isola del Liri.

Da noi i numeri non sono così preoccupanti: tra il 7% e il 12% di furti in più rispetto all'anno scorso, anche se molti cittadini non fanno la denuncia. Il lavoro svolto dalle forze dell'ordine è di qualità. I cittadini devono essere sentinelle attive, pronte a chiamare gli agenti anche se il furto non è andato a buon fine, dando però ulteriori indizi agli inquirenti». Quindi De Donatis ha bocciato le ronde definendole una forma di «giustizia dai da te».

«Siamo felici che le principali istituzioni provinciali abbiano discusso del grave problema che sta affliggendo la nostra città, dimostrando così attenzione e sensibilità - commenta un cittadino presente al Consiglio - Ora speriamo che questa ondata di furti finisca al più presto».