Aggressione ieri pomeriggio al carcere di Frosinone. Secondo quanto ricostruito, un detenuto collaboratore di giustizia ha chiesto al poliziotto penitenziario di servizio nella Sezione di aprirgli la cella per svuotare il sacco dell'immondizia che aveva all'interno. In realtà, e lo si è scoperto dopo, l'uomo nascondeva nella mano un pezzo di vetro con il quale ha minacciato l'agente che è riuscito adallertare i soccorsi.

«Un comportamento assurdo e ingiustificato, che non aveva alcuna ragione». hanno detto Franco d'Ascenzi e Piero Pennacchia, dirigenti sindacali regionali del Sappe. «È solamente grazie a loro, agli eroi silenziosi del quotidiano con il Basco Azzurro, se le carceri reggono alle costanti criticità penitenziarie» ha commenta Donato Capece, segretario generale del sindacato.